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Pontani, Filippomaria
Corresponding Fellows
Elected: 2022
Email: f.pontani [@] libero.it
Profile
Filippomaria Pontani studia la tradizione manoscritta e l'interpretazione dei testi greci in età antica, medievale e umanistica, e traduce poeti neogreci (da Kariotakis a Elitis a Vaghenàs). Si
occupa dell'esegesi all'Odissea di Omero, della storia di grammatica, filologia, allegoria e retorica in età antica e medievale, di filologia bizantina, e del Nachleben di alcune figure mitiche. Ha
scoperto nuovi frammenti di Ipponatte, "Simonide" e Callimaco, autografi di Mosè da Bergamo e di Francesco Petrarca, poesie di Giano Làskaris e Marco Musuro, un trattatello di Gemisto Pletone
e un'ignota mappa bizantina. Ha edito le Questioni naturali di Plutarco e gli epigrammi greci di Angelo Poliziano, e con Stefan Weise ha curato un'antologia della versificazione in greco antico dal
'400 a oggi. Ha studiato poeti come Pascoli, Kavafis, Ungaretti, Yourcenar, Brecht.
Insegna Filologia classica all'Università Ca' Foscari di Venezia dal 2006, dove è ordinario dal 2018. Si è formato all'Università e alla Scuola Normale Superiore di Pisa; dal 2001 è stato docente di ruolo nei licei. Ha tenuto corsi presso la Scuola Normale (2009, 2011), l'École Normale Supérieure di Parigi (2013) e Sorbonne Université (2019); è stato membro di gruppi di ricerca a Stoccolma e a Berlino, e ha tenuto conferenze o relazioni nelle principali università d'Europa.
Dal 2010 coordina insieme ad Alberto Camerotto la rassegna "Classici Contro", che impegna docenti e allievi di molti licei d'Italia nel far reagire le parole antiche con i temi del presente. Ha denunciato tra l'altro il declino della città di Venezia, il saccheggio dei Girolamini di Napoli (con Tomaso Montanari), e molti problemi dell'università italiana. Scrive d'arte e di politica sul Fatto quotidiano.