Jacques Vanderlinden, socio straniero dall’anno 2000 della classe di scienze MSF è stato un eminente storico del diritto, antropologo e comparatista.
Ha insegnato nella Université libre de Bruxelles/Vrije Universiteit Brussel, di cui è stato Preside della facoltà giuridica, e poi nell’University of Moncton (New-Brunswick) divenendo professor Emeritus di entrambe.
Durante la sua carriera di docente e di studioso Jacques Vanderlinden ha spaziato di classici studi di storia del diritto europeo (“Le concept de code en Europe occidentale du XIIIe au XIXe siècle”,1958) al diritto consuetudinario africano (“Anthropologie juridique”,1996; “La création du droit en Afrique”,1997), agli studi di linguistica e traduttologia sviluppati soprattutto in ambito canadese ove ha avviato il Centre internationale de la common law en français, per dedicarsi infine agli studi dedicati al pluralismo dei sistemi giuridici su scala globale (“La structure des sytèmes juridiques” ( con O. Moréteau), 2003; “Trente ans de longue marche sur la voie du pluralisme juridique”,2004; “Analyzing Property in Different Societies”, 2008).
Studioso poliedrico, ma sempre rigoroso, munito di grande curiosità intellettuale e di disponibilità a trascorrere periodi di vita dove questa lo attraeva: dall’Africa alle Americhe, Jacques Vanderlinden è stato riconosciuto protagonista degli studi storici e comparatisti sul piano internazionale. Membro di numerose accademie internazionali, era legato da profonda amicizia e comunità di interessi scientifici al nostro socio Rodolfo Sacco, con il quale partecipò ad un importante convegno linceo dedicato alle nuove frontiere del sapere giuridico, tra cui, appunto, l’antropologia e la traduttologia.
E’ mancato ai vivi in Bruxelles ove amava ritornare.
(Jacques Vanderlinden è mancato in data 22 gennaio 2021, ma la notizia è stata comunicata ai lincei solo ora)