Tu sei qui
Ramat, Paolo
Soci Corrispondenti
Anno di nomina: 2019
Email: paoram [@] unipv.it
Profilo
già Prof. ord. di Linguistica presso la Facoltà di Lettere e Filosofia dell'Univ. di Pavia e successivamente nell’Istituto Universitario di Studi Superiori di Pavia. I suoi interessi principali sono per la linguistica storica, l'indoeuropeistica e la linguistica teorica (tipologica).
La famiglia Ramat è originaria della Val di Susa, frazione Les Ramats di Chiomonte. Paolo nacque a Firenze nel 1936 e compì i suoi studi in quella città laureandosi a pieni voti presso la Facoltà di Lettere nel 1958 con una tesi in Glottologia (relatori i proff. G. Devoto, G. Pugliese Carratelli, A. Setti). Nel successivo biennio in Germania, prima come borsista a Würzburg e poi come Lettore di italiano presso l’Università di Saarbrücken, approfondì gli studii di indoeuropeistica, particolarmente le lingue indo-arie (col prof. Manfred Mayrhofer) e quelle germaniche. La successiva carriera accademica, fino al pensionamento nel 2009, può essere seguìta nel ‘curriculum vitae’ dell’Accademia. Su Wikipedia (voce Paolo Ramat) si trovano, oltre ai dati essenziali della biografia, notizie circa le sue opere principali e le sue posizioni teoriche nel campo della linguistica.
È figlio di Wanda Pieroni e del critico letterario Raffaello Ramat; terzo di quattro fratelli ( Màggiola [Ϯ 1985], Marco, magistrato [Ϯ 1985], e Silvio già docente di Letteratura Italiana all’Università di Padova. Sposato con la linguista Anna Giacalone, già compagna di studi all’Università di Firenze, ha un figlio, Stefano che insegna Bioingegneria all’Università di Pavia. Ha due nipoti , Achille e Matilde, figli di Stefano e Carolina.